Come Scegliere un Trapano Elettrico

Le nuove tecnologie hanno permesso di realizzare nuovi tipi di trapano, come i trapani elettrici, in grado di eseguire forature su diversi tipi di materiali. Con i nuovi modelli vengono così realizzati lavori migliori in minor tempo.

Caratteristiche

Il trapano elettrico è un attrezzo o macchina utensile destinato all’esecuzione di fori di vari tipi di materiale. Tanto il moto di lavoro quanto quello di alimentazione sono affidati all’utensile. Il primo è circolare continuo, mentre il secondo, simultaneo al primo, è pure continuo ma rettilineo. In linea generale i trapani sono costituiti da un’incastellatura che riunisce le varie parti compresi i congegni per il movimento di lavoro e quello dell’alimentazione, la mensola portapezzi, gli organi per la trasmissione del moto e un mandrino a cui viene fissato l’utensile detto punto.

L’utensile è appunto costituito da un cilindretto in acciaio terminante a punta, sul quale sono avvolte due eliche a bordi taglienti; la parte terminale dell’utensile è cilindrica e serve per fissare lo stesso alla macchina. Il tipo di elica dipende dal tipo di materiale da lavorare. Il moto di lavoro dell’utensile, come detto prima, è rotatorio intorno a quello che sarà l’asse del foro; il moto di avanzamento è sempre posseduto dall’utensile ed è una traslazione lungo l’asse. L’operatore mantiene premuta la macchina contro il pezzo, causando l’avanzamento della punta e la macchina dà il moto di lavoro.

Il trapano elettrico è un attrezzo che deve tener conto di alcuni elementi fondamentali per la buona riuscita che sono innanzitutto scegliere delle punte adeguate, la velocità che permette la foratura e la percussione.
Il trapano elettrico è a tutti gli effetti un vero e proprio oggetto multifunzione: può fare da fresatrice, da avvitatrice e da levigatrice.

Si può dire che nell’ambito del lavoro manuale, il trapano elettrico ha rappresentato una crescita tecnologica in quanto, rispetto ad un normale trapano, offre qualche vantaggio in più. Innanzitutto i tempi di lavoro sono sicuramente minori, le operazioni di lavoro svolto sono più buone (i risultati sono quindi migliori) e, infine, le probabilità che si verifichino incidenti lavorando con questo mezzo sono diminuite. E questo vale sia per la persona esperta (ambito professionale) sia per il dilettante che non ha mai utilizzato questo oggetto materiale e quindi ne è a contatto per la prima volta (diciamo quindi nell’ambito del “fai da te”).

Il trapano elettrico viene per lo più utilizzato per quanto riguarda i lavori edili, soprattutto quando si tratta di eseguire dei lavori di finitura. Come detto poc’anzi, al giorno d’oggi, i trapani elettrici si sono evoluti, sono migliorati sempre più, di conseguenza è migliorata la qualità delle prestazioni. Questo ha portato a costruire dei trapani sempre più leggeri, resistenti e sicuri, che oltre ad avere come utilizzo principale la foratura, vengono utilizzati anche per altre funzioni lavorative, quindi fungono, appunto, da multifunzione.

Tipi

Possiamo individuare alcuni tipi di trapani elettrici

Classici
si tratta di semplici trapani elettrici, diciamo di base, che svolgono funzioni essenziali di foratura, avvitamento o sviamento. Servono per lo più per forare legni, metalli e muri.

Percussori
nel momento in cui dobbiamo eseguire dei fori abbastanza profondi, occorre utilizzare dei trapani elettrici più potenti dei normali trapani elettrici a rotazione. Si ricorre così all’uso di trapani cosiddetti “percussori” che uniscono all’azione rotatoria della punta, anche quella di percussione (come dice il termine stesso). In questo modo si può lavorare su materiali abbastanza consistenti come il cemento e il mattone. Si tratta, in pratica, di trapani abbastanza potenti, ma dal semplice utilizzo e impiegati per la maggior parte dei casi da esperti professionisti. Il peso di questi trapani percussori è compreso tra 2 e 11 Kg, a seconda anche della potenza del motore. In alcuni modelli sono presenti dei dispositivi elettronici che regolano i giri, la frequenza e la potenza delle percussioni. La regolazione, ovviamente, deve tener conto del materiale che si intende forare. Per l’utilizzo di questo strumento materiale è sempre opportuno utilizzare dei guanti di protezione e degli occhiali adeguati chiusi lateralmente;

A batteria ricaricabile
questo genere di trapano viene utilizzato nel caso in cui si è di fronte alla presenza di una forte umidità o nel caso in cui non è possibile allacciarsi elettricamente. Rispetto ad un normale trapano elettrico, questi modelli hanno gli stessi accessori dei normali, ma possiedono un caricabatteria (le ricariche vanno da uno a quattro ore). Le batterie devono essere sostituite continuamente nel caso in cui vengono spesso utilizzate .I pulsanti, come pure l’impugnatura dei trapani sono maneggevoli, pensati in modo da permettere un minore affaticamento di colui che l’utilizza, soprattutto in condizione di lavoro abbastanza scomodo e in condizioni ambientali sfavorevoli;

A colonna
hanno l’incastellatura costituita da una colonna che nella maggior parte dei casi ha sezione circolare: possono avere dimensioni anche notevoli ed eseguire fori di diametro rilevante, ma sono caratterizzati dal fatto che la distanza tra l’albero portautensili e l’incastellatura è variabile;

Avvitatore
particolarmente adatti per lavorare il legno, per effettuare piccoli fori sulla propria aiuto, barca o in un camper. Non vanno utilizzati per la foratura di muri in mattone o in cemento. Grazie alle punte avvitatrici, vengono utilizzati per stringere bulloni e viti.

Punte

Per l’utilizzo del trapano vengono utilizzate diversi tipi di punte a seconda del diametro e dell’utilizzo dei vari materiali.

Le principali punte sono tre

Punte da ferro: sono in acciaio e il loro diametro oscilla tra i 3 e i 20 mm. Se vengono utilizzate da persone non specializzate, sono sufficienti punte dal diametro comprese tra i 2 e i 14 mm;
Punte da legno: sono pure queste in acciaio ma, a differenza delle punte da ferro, dispongono di un vettino appuntito che funge da guida per la foratura. Il diametro di queste punte varia dai 3 ai 13 mm;
Punte da muro: anche queste in acciaio, hanno la caratteristica di avere sulla punta due piccole placche in metallo duro.
Questo permette di forare pure pietre e calcestruzzi. La particolarità delle punte da muro è quella di essere utilizzate con il trapano su percussione poiché, nel momento in cui la punta è in fase di rotazione, è possibile percuotere per parecchie volte il punto che si intende forare. Nel caso in cui dovessimo forare un punto notevole, occorre prima effettuarne uno dal diametro piccolo, per poi inserire successivamente una punta adeguata al diametro.

Quando dobbiamo forare su ferro è necessario una bassa velocità di rotazione, mentre per i fori su legno e su muro, occorre una velocità alta di rotazione. Infine, è bene tenere presente, che le punte da ferro si possono rigenerare tramite un affilapunte, mentre per quelle da legno e da muro non è possibile affilarle con metodi casalinghi.
Concludendo, diciamo che il diametro dei trapani elettrici varia in base alla potenza del loro motore e alle loro dimensioni.

Tecniche di perforazione

Nel caso in cui ci troviamo a dover forare piccoli pezzi in legno o metallo, dobbiamo adoperare il trapano montato su supporto verticale. Per quanto riguarda la foratura del legno, procedere in questo modo: con il simbolo della croce, tracciare la posizione del foro e posizionare al centro la punta. Procedere a questo punto alla foratura senza appoggiarsi con troppa energia, ma moderatamente. Sono poi disponibili anche trapani angolari.

Per quanto riguarda, invece, la foratura del metallo, bisogna innanzitutto segnare il punto dove si intende effettuare il foro e inserire la punta sopra il segno. Anche qua, come nel primo caso, forare con moderazione. Se si tratta di buchi spessi, occorre diminuire la pressione quando si fora, poiché la punta potrebbe bloccarsi quando esce. Durante la perforazione è necessario lubrificare la punta. Ad esempio: l’acquaragia nel caso dell’alluminio.

Per quanto riguarda poi la perforatura della muratura, posizionare il trapano in posizione di “percussione”. Come al solito, tracciare il punto per la foratura con un punteruolo. Posizionare in seguito la punta della pastiglia di carburo nel segnale tracciato dal punteruolo ed eseguire l’operazione di foratura.
Infine, per ultimo, per quanto riguarda la perforazione di piastrelle, tracciare con una penna il punto in cui vogliamo eseguire il foro e collocare la punta del trapano nel tracciato. Procedere a forare tenendo una velocità piuttosto lenta se utilizziamo un trapano a variatore di velocità.

Come scegliere e acquistare

Nel momento in cui dobbiamo scegliere un trapano elettrico, dobbiamo innanzitutto avere a mente per quale scopo intendiamo utilizzarlo. E’ preferibile puntare verso modelli più potenti dei normali trapani elettrici. Più la potenza è alta e più il trapano avrà buona efficacia. Questo perché la durata dello strumento sarà sicuramente più elevata e migliore, dato che dispone di più accessori rispetto ai classici trapani elettrici. Per chi, invece, utilizza i trapani in ambito professionale, si consiglia (se possibile) di possedere più modelli, in modo che si possano adattare alle diverse operazioni di utilizzo. Per esempio: un tipo di trapano adatto alla foratura di muri, un altro adatto alla foratura di mattoni, e via dicendo. A seconda, quindi, del diverso operato.

Nella scelta del trapano da utilizzare, si deve così tener conto soprattutto di due fattori: se l’uso del trapano elettrico è per hobby o se, altrimenti, il loro uso è destinato all’ambito professionale. Si vengono dunque a creare due diversi tipi di impostazioni: l’uso di strumenti di trapani elettrici adatti a lavori specifici, che producono risultati elevati, ma anche rapidi e sicuri. Sono quindi rivolti a operatori professionisti che dispongono di un’ampia gamma di scelta. E in secondo luogo, l’uso di trapani esclusivamente in ambito domestico, quelli che vengono comunemente utilizzati nell’ambito del “fai da te”. Per finire, in base a quanto detto, diciamo che a seconda dell’utilizzo del trapano elettrico, si può effettuare una scelta giusta. Nel momento in cui ci apprestiamo ad acquistare un trapano elettrico, dobbiamo avere in mente se preferiamo acquistare un trapano usato o nuovo. Al giorno d’oggi le possibilità di acquistare prodotti usati sono aumentate, anche perché molto spesso risultano di buone qualità, al contrario di quello che si può pensare. In questo caso, una volta che abbiamo scelto il tipo di trapano adatto alle nostre esigenze, e cioè se acquistare un trapano per semplici lavori domestici o un trapano di alte qualità adatto più che altro per professionisti, possiamo allora procedere ad effettuare l’acquisto vero e proprio.

Passiamo così all’altro punto da tenere in considerazione, e cioè il prezzo che siamo disposti a spendere per il trapano. Come detto prima, scegliere tra l’acquisto di un trapano nuovo oppure usato. I consigli sono che se utilizziamo un trapano non per uso abituale, ma per un utilizzo saltuario, e se la cifra che intendiamo spendere non è troppo alta, possiamo optare per un trapano usato. Al contrario, se invece, preferiamo acquistare un ottimo trapano, con parecchi accessori, possiamo optare per un trapano nuovo e che duri anche più a lungo, che abbia maggiori probabilità di “sopravvivenza”.

In entrambi i casi, i trapani elettrici possono essere cercati su Internet, per mezzo dei vari motori di ricerca, nei siti dedicati appositamente all’acquisto o vendita di macchine utensili. Oppure, tramite gli annunci di seconda mano, dove spesso si trovano nelle apposite sezioni dedicate all’acquisto/vendita, anche attrezzi quali trapani elettrici.

Infine, i trapani elettrici si possono acquistare (nel caso di trapano elettrico nuovo) in un qualsiasi grande centro come i centri “Legno market” o “Migliore” che offrono un’ampia scelta dedicata alle macchine utensili. In tutti i casi, comunque, sia acquistando l’oggetto tramite Internet sia acquistandolo tramite giornale degli annunci e sia acquistandolo nuovo, occorre, prima di procedere all’acquisto, valutare attentamente le caratteristiche dell’attrezzo da acquistare, che sia abbastanza solido e conveniente. In commercio ne esistono di tutte le dimensioni e anche di economici. E per ultimo, se possibile, nel caso in cui ci dovessimo recare in un grande centro, rivolgersi ad un esperto del settore e chiedere di poter effettuare una prova dell’utilizzo del trapano elettrico.

Nessun prodotto trovato.

Articoli Simili

• Binocolo professionale – Come scegliere e prezzi

• Portasoldi – Come scegliere e prezzi

• Contaminuti – Come scegliere e prezzi

• Porta attrezzi giardino – Come scegliere e prezzi

• Contenitori per alimenti ermetici – Come scegliere e prezzi