L’orata è uno dei pesci più pregiati che frequenta i nostri mari e le nostre coste; inoltre possiede delle carni bianche davvero gustosissime. In molti si avvicinano alla pesca proprio per insidiare questo bel grufolatore. Se anche tu sei curioso di scoprire come pescare l’orata a galleggiante non devi far altro che leggere questa guida con attenzione.
Occorrente
Canna all’inglese 4 metri
Galleggiante
Stopper
Girelle
Ami 16
Fluorocarbon
Nylon
Procedimento
Per insidiare l’orata a galleggiante dovrai scegliere come postazione di pesca un porto oppure una foce, si tratta di due habitat che questo pesce frequenta specialmente nei periodi caldi, dalla primavera sino all’autunno inoltrato. Per avere maggiori possibilità di cattura dovrai acquistare una pastura specifica per il mare oppure dei pellets per pesci di allevamento.
Per questo tipo di pesca dovrai munirti di una bolognese leggera, ma allo stesso tempo robusta, che possa essere in grado di contrastare le fughe di pesci potenti e smaliziati. In genere potrebbe andar bene una colognese da 4 metri in carbonio alto modulo con azione semiparabolica o di punta. Ti conviene acquistare anche un reggi canne per evitare di dover tenere sempre la canna in mano.
Il mulinello che dovrai acquistare deve essere almeno di taglia 3000 e deve avere una buona frizione micrometrica in quanto avrai bisogno di gestire filamenti molto sottili e delicati. Puoi caricare il mulinello con del nylon da 0,18 millimetri. Sulla lenza madre dovrai montare un galleggiante all’inglese da 6 grammi fermandolo con uno stopper di gomma.
Nella parte inferiore della lenza madre dovrai montare una torpille scorrevole che vada ad equilibrare il peso del galleggiante permettendo al’asticella di posizionarsi in posizione verticale. Ferma il tutto mediante l’utilizzo di una micro girella. A questo punto dovrai costruire il terminale. Puoi utilizzare del fluorocarbon da 0.12 millimetri di circa 2 metri di lunghezza innescato con amo numero 16.
Come esca puoi utilizzare il bigattino oppure il verme coreano innescato in coda. Ti consiglio di pasturare ad intervalli regolari con la pastura, alla quale mischierai un po’ di bigattini. Crea delle piccole sfere e lanciale all’altezza del tuo galleggiante. Procurati un guadino telescopico che ti permetterà di salpare le tue prede senza il rischio di rompere il sottile terminale.
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